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PERCHÈ BISOGNA AVERE UN METODO DI STUDIO?

Laura Palazzotto

 

“Ho impiegato una settimana per studiare questo argomento ma non raggiunto risultati soddisfacenti.”


“Studio sempre ma poi nella pratica non riesco a svolgere gli esercizi."


“Molte volte non ricordo quello che ho studiato il giorno precedente.”


Queste sono delle frasi che molte volte avrai sentito, oppure avrai pronunciato. Ma perché vengono dette? Si possono evitare?

L’importante non è quanto studi, quante ore passi sui libri, ma ciò che è davvero rilevante è avere e porsi un obiettivo.

Gli obiettivi sono molto importanti nella nostra vita, ci spingono a fare di più, a metterci in gioco e, eventualmente, a sviluppare delle doti che credevamo non possedere.

Per incominciare a raggiungere degli obiettivi, dobbiamo creare un nostro metodo di studio. Ognuno di noi, infatti, ne ha uno più o meno sviluppato. Il metodo è semplicemente la nostra visione dello studio: c’è chi ama fare gli schemi, studiare per settimane oppure gente come me all’ultimo giorno, ma anche chi studia dal libro o da video su YouTube…


Come si fa a trovare e sviluppare un proprio metodo di studio?


Ognuno di noi ha un tipo di memoria diversa e da quella si può formare il proprio metodo.

Ecco elencate le tipologie, come si possono riconoscere e alcuni consigli:


- Kinestetich: si impara grazie all’esperienza in prima persona quindi in modo pratico.

come capire: quando ti devi concentrare fai disegni a bordo pagina, quando ripeti prediligi stare in piedi e fai molto movimento.

consigli: ti consiglio la metodologia delle flash cards: sono piccoli pezzi di carta nei quali da una parte dovrai scrivere la domanda e dall’altra la risposta e poi giocare come ad un gioco memory.


- Auditory: si comprendono le informazioni se vengono ascoltate e se vengono spiegate da una terza persona.

come capire: ricordi molto bene informazioni esposte dalla professoressa o dal professore, riesce ad esporre realmente un concetto dopo che lo senti esporre da un compagn* di classe.

consigli: fai dei video nel mentre che ripeti (anche guardando il libro) e poi riascoltalo, quando devi studiare un argomento la prima cosa che devi fare è leggere ad alta voce la pagina del libro.


- Visual: riesci a ricordare le informazioni leggendole anche poche volte e riesce a creare degli schemi e collegare le informazioni tra loro con molta facilità.

come capire: non puoi fare a meno dei evidenziatori, ricordi con molta facilità i visi delle persone ma non i nomi.

consigli: crea il tuo codice di colori per parole chiave, date, autori, concetti principali e spiegazione… fai molti schemi e mappe, casomai dedicando un quaderno apposito.


- Reading and Writing: preferisci scrivere per ricordare e ti trovi molto bene nel prendere appunti.

come capire: ti piace scrivere leggere, fai spesso liste come quelle to do.

consigli: scrivi gli appunti usando parole tue, rileggili, per poi ripetere da essi.


È molto importante che ognuno di voi si identifichi in almeno una di queste categorie;

per esempio personalmente mi identifico addirittura in 3/4 in particolare Auditory, Visual e Reading and Writing.

Ora che aspetti? Non hai più scuse!


 

Laura Palazzotto, I^D

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